FSE Sicilia : avviso 21/2018
La realtà della disoccupazione colpisce purtroppo decine di migliaia di siciliani, generando un pesante effetto a catena sull’intera società.
Per agevolare l’inserimento/reinserimento lavorativo dei disoccupati di lunga durata l’avviso 21/2018 FSE Sicilia eroga contributi diretti alle imprese che assumono soggetti che cercano un’occupazione da almeno 12 mesi e soggetti in condizione di disabilità .
La misura, promossa dal Dipartimento Lavoro della Regione Siciliana , è finanziata dalle risorse comunitarie del Fondo Sociale Europeo ( FSE Sicilia 2014/2020 ).
Destinatari dell’intervento sono i cittadini:
• residenti o domiciliati in Sicilia da almeno sei mesi
• di età compresa fra i 18 ed i 65 anni
• che siano disoccupati da almeno 12 mesi (6 mesi per gli under 25) ed iscritti presso i Centri per l’Impiego
Potranno beneficiare della misura anche gli immigrati residenti in Sicilia con regolare permesso di soggiorno.
I contributi potranno essere richiesti ed erogati alle imprese che abbiano proceduto o procedano all’assunzione a tempo indeterminato dei disoccupati e spettano nella misura massima di 8.000 euro annui, a parziale copertura dei costi complessivi per l’assunzione (inclusi gli oneri sociali). L’importo è riferito alle assunzioni a tempo pieno ed è coerentemente rideterminato nei casi di part-time.
Il contributo – che potrà riguardare le assunzioni operate sul territorio regionale a partire dall’1 giugno 2017 e fino al 30 giugno 2019 – potrà coprire fino al 50% del complesso dei costi (75% per i soggetti disabili ) e dovrà essere restituito in caso di cessazione del rapporto di lavoro entro i successivi 24 mesi.
Sono esclusi dai benefici dell’ avviso 21/2018 :
• i casi di riassunzione di lavoratori licenziati nei precedenti 12 mesi
• le imprese attive nei settori dei giochi e delle scommesse
• i rapporti di lavoro domestico, quelli di apprendistato e le assunzioni di soggetti soci/azionisti delle imprese richiedenti
Per accedere alla misura le imprese dovranno inoltre dimostrare di essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali (mediante DURC), di rispettare le norme in materia di sicurezza sul lavoro e collocamento dei disabili , che non abbiano proceduto nei 12 mesi precedenti a licenziamenti collettivi e che non siano state oggetto di sanzioni o revoche per irregolarità nell’utilizzo di contributi pubblici. Sono altresì esclusi gli enti pubblici e le società partecipate e le imprese operanti nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura.
Le imprese che intendano accedere ai contributi dell’ avviso 21/2018 dovranno inviare apposita istanza, corredata dei documenti relativi all’assunzione e dell’ulteriore documentazione prescritta, via PEC ai competenti uffici del Dipartimento Lavoro della Regione Siciliana entro il 31 dicembre 2018.
La misura prevede una selezione “a sportello” (verranno quindi finanziate le richieste ammissibili secondo l’ordine di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse stanziate). Il bonus potrà essere erogato in forma posticipata dopo 24 mesi dall’assunzione oppure con anticipazione (previa presentazione di garanzia fideiussoria) fino all’80% e successivo conguaglio al termine del periodo dei due anni.
Il budget complessivo assegnato alla misura è pari a 15 milioni di euro